Demolizione delle opere abusive realizzate dal conduttore dell’immobile nella locazione ad uso diverso.
Come bisogna agire nel caso in cui il conduttore realizzi delle opere abusive nell’immobile locato o nelle immediate vicinanze dello stesso ? Le opere possono venire demolite dal proprietario/locatore senza autorizzazione del Giudice ?
Questa la vicenda: la società conduttrice ha costruito un manufatto abusivo finalizzato alla propria attività commerciale, tacendo l’abuso alla proprietà.
Da un giorno all’altro, la proprietà si è vista notificare, in solido con l’autore dell’abuso/conduttore, una ordinanza di demolizione della struttura, con comminatoria di sanzioni nel caso in cui la demolizione non fosse avvenuta entro i 90 gg. successivi.
Considerato che la Società conduttrice non ha risposto ai solleciti, volti ad ottenere la doverosa demolizione
ordinata dal Dirigente dell’Area Urbanistica della Città, la proprietà si è rivolta al Tribunale competente con ricorso d’urgenza ex art. 700 c.p.c.
Demolizioni opere abusive
Il Tribunale adito, con ordinanza del 04.03.2015, ha stabilito in primo luogo che il proprietario deve necessariamente rivolgersi al Tribunale, non potendo, di propria iniziativa e senza autorizzazione del Giudice, demolire le opere abusive. Successivamente, rilevato che, ove l’opera abusiva non venisse demolita, Vi sarebbero conseguenze anche per il proprietario/locatore, ha ordinato al conduttore/autore dell’abuso di permettere ai ricorrenti la demolizione delle opere abusive oggetto dell’ordine di demolizione.
In conclusione: 1) sarà sempre necessario rivolgersi all’autorità giudiziaria competente; 2) si dovrà chiedere (ed ottenere per procedere alla demolizione) un’autorizzazione da parte del giudicante.
Avv. Ezio Lucchetti